Torino capitale per chi è “Innamorato della Cultura”. Una settimana densa di appuntamenti interessanti.

Entro Emanuela Negro Ferrero

fondazione sandretto re Rebaudengo Innamorata della Cultura il 22 settembre a Torino

fondazione sandretto re Rebaudengo Innamorata della Cultura il 23 settembre a Torino

La prossima settimana si prospetta molto intensa per noi “innamorati della Cultura”.  Il 23 di settembre, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo l’intera mattinata è dedicata al convegno  L’importanza di essere contemporanei”. Dopo l’introduzione della padrona di casa e di Francesco Rutelli, Presidente dell’Associazione priorità Cultura,  si parlerà di Cultura insieme a Riccardo Rossotto,  avvocato, Alessandra Donati, docente universitario e Roberto Grossi, Presidente Federculture.  La discussione, allargata alle varie figure istituzionali del momento sembra essere interessante. Mi piacerebbe poter portare un contributo dal campo. Nel caso di Patrizia Sandretto so di ascoltare la voce e gli interessanti  punti divista di una imprenditrice che della sua personale passione ha fatto una professione di grandissimo successo. Resto sempre molto scettica invece sugli interventi da parte di politici o pseudo tali che, di imprenditoria capiscono poco   e che, in un momento come questo desideroso di fatti concreti, si limitano a riempire l’aria di parole.  L’occasione per esprimere la mia opinione mi è stata data per il 25 e 26 settembre al Campus Einaudi per il Convegno organizzato da  AICI,  www.italiacultura.it Qui il discorso è molto ampio e variegato e,certamente, merita un post dedicato. Il crowdfunding in Italia desta grandissimo interesse anche perché, da quello che mi pare di capire, sino ad oggi malgrado l’encomiabile “art bonus” , nemmeno questo Governo è stato capace di aumentare la cifra destinata al Ministero dei Beni Culturali. Lo 0,4% del bilancio. Mi rattrista scriverlo, l?Italia ha il  patrimonio culturale e artistico più grande del pianeta ma per chi ci governa  conservarlo e promuoverlo vale  lo 0,4% del bilancio. Una vera vergogna di cui nessuno parla e, peggio, a cui sembra che a nessun italiano  importi.  Personalmente ritengo che la Cultura dovrebbe essere sostenuta in modo proporzionale da pubblico e privato. Mi sembra di capire che non ci siano fondi né da una parte né dall’altra. Perché? Ascolterò attentamente le parole del Convegno.  Il crowdfunding è quanto di più contemporaneo possa esistere ma non è la panacea di tutti i mali e, soprattutto, non è a costo zero.

Redazione – www.innamoratidellacultura.it

Incontri, convegni e dibattiti a tema Cultura dal 22 al 27 settembre a Torino.

Incontri, convegni e dibattiti a tema Cultura dal 23 al 27 settembre a Torino.