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Guida alla Promozione di una Campagna di Crowdfunding Culturale per un’Orchestra in Italia

1. Introduzione alla Campagna di Crowdfunding

Il crowdfunding culturale è una strategia di raccolta fondi che coinvolge la comunità nella realizzazione di progetti artistici come quelli di un’orchestra, offrendo la possibilità di contribuire finanziariamente alla loro realizzazione. Questo approccio offre un modo innovativo per coinvolgere il pubblico e creare una connessione diretta tra l’orchestra e i suoi sostenitori, rendendoli partecipi del processo creativo e della sua sopravvivenza economica.

1.1. Definizione e Obiettivi

La definizione di una campagna di crowdfunding per un’orchestra in Italia si basa sulla creazione di una campagna di raccolta fondi online per finanziare progetti culturali legati alla musica. Gli obiettivi principali di questa campagna sono la promozione dell’orchestra, la sensibilizzazione della comunità sull’importanza della cultura e la raccolta di fondi per sostenere le attività artistiche dell’ensemble musicale.

1.2. Vantaggi del Crowdfunding Culturale

Il crowdfunding culturale offre diversi vantaggi per un’orchestra in Italia, tra cui la possibilità di coinvolgere direttamente i sostenitori nel processo creativo, creare una rete di fan e sostenitori fedeli, e ottenere supporto finanziario per progetti artistici altrimenti difficili da realizzare. Questo approccio permette inoltre di creare un legame emotivo con il pubblico e di ampliare la visibilità dell’orchestra a livello nazionale e internazionale.

2. Pianificazione della Campagna

La pianificazione della campagna di crowdfunding per un’orchestra in Italia richiede un approccio strategico e dettagliato. È fondamentale identificare chiaramente l’orchestra coinvolta e il progetto musicale per il quale si sta cercando finanziamenti. Inoltre, stabilire un obiettivo finanziario realistico ma ambizioso è cruciale per motivare i sostenitori e garantire il successo della campagna. Una pianificazione accurata fin dall’inizio aiuterà a creare una roadmap chiara per raggiungere gli obiettivi prefissati.

2.1. Identificare l’Orchestra e il Progetto

Prima di lanciare la campagna di crowdfunding, è essenziale identificare con precisione le caratteristiche peculiari dell’orchestra coinvolta e il progetto musicale per il quale si stanno cercando fondi. Descrivere la storia, la missione e i valori dell’orchestra, così come gli obiettivi e l’importanza del progetto in modo convincente. Presentare in modo chiaro e accattivante il background dell’orchestra e la visione del progetto permetterà ai potenziali sostenitori di comprendere meglio l’iniziativa e sentirsi coinvolti fin dall’inizio.

2.2. Stabilire un Obiettivo Finanziario

Per garantire il successo della campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, è fondamentale stabilire un obiettivo finanziario realistico ma ambizioso. Calcolare con cura le spese necessarie per il progetto musicale e definire un obiettivo di raccolta di fondi chiaro e tangibile. Comunicare in modo trasparente l’importanza di raggiungere l’obiettivo finanziario e come i fondi saranno utilizzati per sostenere l’orchestra e il progetto. Un obiettivo ben definito aiuterà a motivare i sostenitori a contribuire in modo significativo alla campagna.

3. Comunicare il Messaggio

Per promuovere con successo una campagna di crowdfunding per un’orchestra in Italia, è essenziale comunicare in modo chiaro e persuasivo il messaggio del progetto. Bisogna evidenziare l’importanza dell’orchestra e del progetto culturale, coinvolgendo emotivamente il pubblico attraverso un racconto coinvolgente. Raccontare la storia dietro l’orchestra, il suo impatto nella comunità e l’obiettivo della campagna in modo autentico e appassionato sarà fondamentale per coinvolgere potenziali sostenitori e donatori.

3.1. Creare un Racconto Coinvolgente

Per creare un racconto coinvolgente per la campagna di crowdfunding dell’orchestra, è importante mettere in evidenza l’unicità e il valore del progetto. Dando spazio alle emozioni e utilizzando un linguaggio accattivante, si può trasmettere la passione e l’importanza della musica e della cultura. Coinvolgere testimonianze significative, eventi memorabili e aneddoti interessanti permetterà di connettere emotivamente con il pubblico, stimolando la generosità e la partecipazione attiva alla campagna di raccolta fondi.

3.2. Utilizzare Foto e Video di Qualità

Nella promozione di una campagna di crowdfunding per un’orchestra, l’utilizzo di foto e video di alta qualità è fondamentale per catturare l’attenzione e trasmettere in modo efficace il messaggio. Immagini coinvolgenti che mostrano i musicisti, le performance e l’orchestra stessa aiuteranno a creare un legame emotivo con il pubblico. Inoltre, video brevi e ben realizzati possono fornire uno sguardo autentico dietro le quinte e far vivere un’esperienza coinvolgente ai potenziali sostenitori, incoraggiandoli ad aderire e sostenere la causa.

4. Scegliere la Piattaforma di Crowdfunding

La scelta della piattaforma di crowdfunding per la campagna dell’orchestra in Italia è un passo cruciale. È importante valutare attentamente le varie opzioni disponibili, considerando la reputazione e l’affidabilità di ciascuna piattaforma. Si consiglia di optare per piattaforme specializzate nel settore culturale per massimizzare le possibilità di successo della campagna e raggiungere un pubblico interessato all’arte e alla musica classica. la nostra piattaforma vanta un’esperienza decennale e una specializzazione per progetti in ambito artistico e culturale.

 

4.1. Analizzare le Opzioni Disponibili

Nel processo di analisi delle opzioni disponibili per la piattaforma di crowdfunding, bisogna considerare diversi fattori chiave come la facilità d’uso della piattaforma, la presenza di strumenti di promozione integrati, la possibilità di personalizzare la pagina della campagna e la presenza di funzionalità di condivisione su social media. È consigliabile confrontare le caratteristiche e le tariffe di diverse piattaforme per scegliere quella più adatta alle esigenze dell’orchestra e del progetto.

4.2. Considerare le Commissioni e le Regole della Piattaforma

Prima di prendere una decisione finale sulla piattaforma di crowdfunding da utilizzare per la campagna dell’orchestra, è fondamentale comprendere le commissioni applicate dalla piattaforma e le regole da seguire. Bisogna verificare se le commissioni sono fisse o variabili in base al raggiungimento dell’obiettivo finanziario, e se sono previsti costi aggiuntivi per le transazioni o i prelievi. È importante anche leggere attentamente le regole della piattaforma per garantire la conformità e la trasparenza nella gestione della campagna.

5. Coinvolgere la Comunità

Coinvolgere la comunità nell’orchestra è fondamentale per il successo della campagna di crowdfunding. Organizzare eventi musicali gratuiti o aperti al pubblico può aumentare l’interesse e la partecipazione. Coinvolgere i membri dell’orchestra e il personale attraverso incontri regolari per condividere aggiornamenti sulla campagna e incoraggiarli a diffondere il messaggio ai loro familiari e amici può generare supporto interno alla causa.

5.1. Coinvolgere i Musicisti e il Personale

Coinvolgere i musicisti e il personale dell’orchestra nella campagna di crowdfunding è essenziale per creare un senso di unità e coinvolgimento. Organizzare sessioni informative per spiegare loro il processo di raccolta fondi e l’importanza del loro coinvolgimento. Chiedere loro di condividere la campagna sui propri canali social e di partecipare attivamente alla promozione. Inoltre, riconoscere pubblicamente il contributo di ciascun membro può aumentare il senso di appartenenza e motivazione.

5.2. Coinvolgere i Fan e i Sostenitori

Coinvolgere i fan e i sostenitori dell’orchestra è cruciale per il successo della campagna di crowdfunding. Utilizzare i canali social per informarli costantemente sugli obiettivi raggiunti e coinvolgerli attraverso sondaggi o sondaggi di opinione per capire meglio le loro preferenze. Offrire loro incentivi speciali come accesso anticipato ai biglietti per i concerti o incontri esclusivi con i musicisti può aumentare il loro sostegno e incoraggiarli a diffondere il messaggio ad altri potenziali sostenitori.

6. Definire le Ricompense per i Sostenitori

Per definire le ricompense per i sostenitori della campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, è importante offrire una varietà di opzioni che possano interessare il pubblico. Si possono considerare ricompense come biglietti per concerti esclusivi, incontro con i musicisti, cd autografati o gadget personalizzati. Sfruttare il legame emotivo con l’orchestra e rendere le ricompense uniche e memorabili per incentivare il sostegno dei contribuenti.

6.1. Tipologie di Ricompense

Nelle tipologie di ricompense per i sostenitori della campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, si possono includere ricompense materiali come poster, magliette o album musicali, esperienze esclusive come sessioni di prove aperte o cene con i musicisti, e riconoscimenti speciali come il nominativo nei credits di un concerto. Differenziare le ricompense in base al livello di contributo può incentivare una partecipazione più ampia e variegata.

6.2. Creare Ricompense Esclusive

Per creare ricompense esclusive che possano suscitare l’interesse dei sostenitori della campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, si potrebbero pensare a esperienze uniche e irripetibili, come la possibilità di assistere alle prove generali, incontrare il direttore o partecipare a workshop musicali. Offrire la possibilità di vivere momenti speciali legati all’orchestra può attrarre l’attenzione di potenziali donatori desiderosi di esperienze uniche.

7. Creare un Piano di Comunicazione

Per creare un efficace piano di comunicazione per la campagna di crowdfunding culturale dell’orchestra in Italia, è fondamentale definire i messaggi chiave da trasmettere e identificare il pubblico di riferimento. Bisogna pianificare con cura l’uso dei diversi canali di comunicazione, come social media, newsletter e blog, per garantire una copertura ampia e costante. Inoltre, è importante creare un calendario editoriale dettagliato che includa eventi, iniziative e aggiornamenti della campagna. Monitorare l’andamento della comunicazione e apportare eventuali modifiche in base ai risultati ottenuti sarà cruciale per il successo della raccolta fondi.

7.1. Utilizzare i Social Media

Per una campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, l’uso strategico dei social media è essenziale. Bisogna creare profili aziendali sui principali canali come Facebook, Instagram e Twitter e condividere contenuti originali e coinvolgenti. Utilizzare gli strumenti offerti dalle piattaforme, come gli annunci sponsorizzati e le storie, per ampliare la visibilità della campagna. Interagire con la community, rispondere a commenti e messaggi, e coinvolgere influencer e ambassador potrà aiutare a creare un maggiore coinvolgimento e a raggiungere nuovi sostenitori per l’orchestra.

7.2. Coinvolgere i Media Locali

Coinvolgere i media locali è un’ottima strategia per aumentare la visibilità e la credibilità della campagna di crowdfunding culturale dell’orchestra in Italia. Invitare giornalisti e blogger locali a seguire da vicino il progetto e a condividere storie e aggiornamenti può contribuire a generare interesse e supporto nella comunità locale. Organizzare eventi, conferenze stampa e interviste con i media locali per raccontare la storia dell’orchestra e mettere in luce l’importanza della raccolta fondi potrà aiutare a creare un impatto duraturo e coinvolgere un pubblico più ampio.

8. Monitorare e Aggiornare la Campagna

Dopo aver lanciato la campagna di crowdfunding, è essenziale monitorarne costantemente i progressi per adattare eventuali strategie. Utilizzando strumenti analitici forniti dalla piattaforma scelta, è importante tenere traccia degli obiettivi finanziari prefissati per valutare le performance e apportare modifiche, se necessario. Inoltre, è fondamentale mantenere un costante aggiornamento degli sviluppi della campagna per mantenere coinvolta la comunità e incentivare altri potenziali sostenitori a partecipare.

8.1. Seguire i Progressi Finanziari

Per Seguire i Progressi Finanziari della campagna di crowdfunding, è consigliabile utilizzare gli strumenti di monitoraggio offerti dalla piattaforma, come grafici e report. Controllare regolarmente il raggiungimento dell’obiettivo finanziario prefissato, analizzando l’andamento delle donazioni nel tempo. In caso di rallentamenti, è importante adattare la strategia di comunicazione e promozione per stimolare ulteriori contributi da parte dei sostenitori e raggiungere il target stabilito.

8.2. Ringraziare e Coinvolgere i Sostenitori

Un passaggio fondamentale per il successo della campagna di crowdfunding è ringraziare e coinvolgere attivamente i sostenitori. Dopo aver ricevuto una donazione, è importante inviare un messaggio di ringraziamento personalizzato per dimostrare gratitudine e coinvolgere emotivamente il sostenitore. Inoltre, è consigliabile mantenere un contatto costante con la community attraverso aggiornamenti sulla campagna e sul progetto sostenuto, in modo da mantenere vivo l’interesse e la fiducia dei sostenitori nel lungo termine.

9. Conclusioni e Riflessioni Finali

Alla luce della conclusione della campagna di crowdfunding culturale per l’orchestra in Italia, è importante riflettere sull’impegno e sull’entusiasmo dimostrato dalla comunità di sostenitori. La campagna ha permesso di coinvolgere un vasto pubblico e di raccogliere fondi significativi per sostenere il progetto musicale. Le riflessioni finali evidenziano l’importanza della comunicazione efficace, dell’uso strategico dei social media e del coinvolgimento attivo dei musicisti, dei fan e dei sostenitori nell’orchestra.

9.1. Riassumere i Risultati della Campagna

I risultati della campagna di crowdfunding culturale per l’orchestra in Italia sono stati soddisfacenti, raggiungendo e superando l’obiettivo finanziario prefissato. Grazie al coinvolgimento della comunità e alla promozione costante del progetto, è stato possibile garantire il successo della raccolta fondi. La varietà delle ricompense offerte ha contribuito a stimolare il supporto dei sostenitori, sottolineando l’importanza di creare incentivi personalizzati per diverse fasce di donatori.

9.2. Pianificare Azioni Future

Per garantire il successo e la continuità delle iniziative di crowdfunding, è fondamentale pianificare azioni future mirate a mantenere e accrescere l’interesse della comunità. Tra le strategie proposte per il futuro, si consiglia di diversificare le campagne di raccolta fondi, progettare nuove ricompense esclusive e consolidare i legami con i sostenitori più fedeli. Inoltre, è importante valutare l’implementazione di nuove piattaforme di crowdfunding e di approfondire la collaborazione con i media locali per amplificare la visibilità dell’orchestra e dei suoi progetti culturali.

Emanuela Negro Ferrero – progetti@innamoratidellacultura.it

Crowdfunding Culturale. Mecenatismo per giovani musicisti di talento.

Redazione

Nell’era digitale in cui viviamo, l’industria musicale è in costante evoluzione, e i giovani musicisti si trovano ad affrontare sfide uniche nel loro percorso verso il successo. Un aspetto cruciale di questa sfida è rappresentato dal mercato del lavoro per i giovani talenti musicali, il quale spesso richiede non solo abilità artistiche di alto livello, ma anche una buona dose di resilienza e ingegnosità finanziaria.

Il Mercato del Lavoro per i Giovani Musicisti

In Italia, come in molte altre parti del mondo, il mercato del lavoro per i giovani musicisti è competitivo e spesso difficile da penetrare. L’aspirazione a diventare un musicista orchestrale è un sogno che richiede anni di preparazione e dedizione. Un giovane talento musicale può intraprendere un percorso di studi che comprende corsi di musica, frequentazione di conservatori, e talvolta, persino esperienze internazionali.

Per diventare un musicista orchestrale professionista, è comune impegnarsi in studi musicali per almeno 10-15 anni, che includono il perfezionamento della tecnica strumentale, lo studio della teoria musicale e la partecipazione ad orchestre giovanili. L’impegno richiesto è massiccio, sia in termini di tempo che di risorse finanziarie, e questo può mettere a dura prova le famiglie di origine.

Il Peso sulle Famiglie di Origine

Il percorso per diventare un musicista professionista può rappresentare un onere finanziario significativo per le famiglie di origine. Le spese per le lezioni private, gli strumenti musicali, i viaggi per partecipare ad audizioni e competizioni, e gli anni di studio in un conservatorio possono accumulare costi considerevoli. In alcuni casi, le famiglie si trovano ad affrontare sacrifici finanziari notevoli per sostenere il sogno del giovane musicista.

Il Crowdfunding Culturale come Sostegno Finanziario

In questo contesto, il crowdfunding di tipo reward proposto da www.innamoratidellacultura.it

emerge come una risorsa preziosa per i giovani musicisti.

La piattaforma di crowdfunding, attiva dal 2014 solo per campagne in ambito culturale ed artistico, offre una vetrina virtuale in cui i talenti emergenti possono presentare i propri progetti artistici e chiedere il supporto finanziario della comunità.

Questo modello di finanziamento consente ai sostenitori di contribuire in cambio di ricompense tangibili, come album autografati, esperienze esclusive o persino lezioni private con l’artista.

La validità del crowdfunding culturale risiede nella sua capacità di connettere direttamente gli artisti con il loro pubblico, creando una relazione di reciproca fiducia. Non solo fornisce i fondi necessari per sostenere il percorso formativo dei giovani musicisti, ma crea anche un legame emotivo tra gli artisti e coloro che credono nel loro talento.

In conclusione, il crowdfunding culturale si presenta come una svolta significativa nel modo in cui i giovani musicisti possono finanziare la propria formazione e sviluppare la propria carriera. Questa forma di sostegno finanziario non solo allevia il peso sulle famiglie di origine, ma rafforza anche il legame tra gli artisti e la loro comunità, creando un ciclo virtuoso di supporto reciproco che contribuisce alla crescita e alla prosperità dell’arte musicale.

Un’Armoniosa Campagna di Crowdfunding per il Futuro della Musica

Un’eccitante iniziativa ha preso il via nel mondo della musica classica, con l’Associazione il Cimento Armonico alla guida di una campagna di crowdfunding intitolata Melodie in Crescita.

Questa campagna ambiziosa ha come obiettivo la raccolta di 15.000 euro destinati a sostenere alcuni dei giovani talenti musicali che fanno parte dell’orchestra diretta dal giovane e quotato direttore Gian Maria Fantato.

Gian Maria Fantato, promettente stella tra i direttori d’orchestra, ha dimostrato il suo impegno nell’incanalare il talento dei giovani musicisti verso un futuro luminoso.

Tuttavia, il sostentamento di tali talenti richiede risorse finanziarie significative, e qui entra in gioco la campagna “Melodie in Crescita”.

La campagna offre ai sostenitori l’opportunità di contribuire con donazioni che saranno direttamente devolute al supporto dei giovani musicisti dell’orchestra.

Le ricompense offerte sono tanto interessanti quanto uniche, spaziando da ringraziamenti personalizzati e accesso esclusivo a contenuti speciali, fino a un’esperienza straordinaria: la possibilità di organizzare un concerto direttamente nella propria casa, con esibizione live di alcuni membri dell’orchestra.

Questa iniziativa culturale non solo permette ai sostenitori di fare parte attiva della crescita artistica di giovani promesse, ma offre anche un’esperienza musicale intima e indimenticabile.

La figura di Gian Maria Fantato, giovane direttore d’orchestra in ascesa, aggiunge un ulteriore livello di prestigio alla campagna. La sua leadership e la sua visione musicale hanno catalizzato l’attenzione nel mondo musicale, rendendo la causa ancora più stimolante e coinvolgente. La sua presenza nella campagna sottolinea l’importanza di investire nelle nuove generazioni di musicisti e nell’innovazione musicale.

In conclusione, “Melodie in Crescita” rappresenta un affascinante esempio di come il crowdfunding culturale possa fungere da ponte tra gli appassionati di musica e i giovani artisti che cercano sostegno finanziario per perseguire il loro sogno.

Questa campagna non è solo un atto di generosità, ma anche un’opportunità unica di connettersi con il mondo della musica classica in modo tangibile e coinvolgente.

Esplora la campagna e supporta i giovani musicisti italiani. Vai al link di Melodie in Crescita e partecipa con una donazione su /https://www.innamoratidellacultura.it/projects/melodie-in-crescita/

Sei interessato ad avere informazioni? Scrivi alla nostra email progetti@innamoratidellacultura.it

Vuoi fissare una call? Manda un messaggio whatsapp al numero 3311671779

Colorando le note. Quando il crowdfunding è tutto un programma.

La raccolta fondi per il l’Orchestra Polledro continua la sua corsa sulla nostra piattaforma al link  https://www.innamoratidellacultura.it/projects/colorando-le-note/

Il 9 settembre al Circolo dei Lettori di Torino è stata presentata in grande spolvero il programma concertistico per l’anno 2018/2019.

La nuova Stagione dal titolo emblematico “NELL’ARMONIA DELLE DIFFERENZE” prevede  l’esecuzione di composizioni di J.C.Bach, Bartok, Brahms, Brusa, Elgar, Farrenc, Janáček, Mendelsshon e Mozart. Il proposito è quello di stimolare un viaggio espressivo nel settore della creatività musicale e, soprattutto di  condurre verso il  successo la  campagna di crowdfunding che terminerà a dicembre.

I fondi per sostenere l’importante  attività di un’ orchestra non bastano mai. Il programma proposto dalla Polledro prevede anche un fitto calendario di eventi e incontri in appoggio alla campagna di raccolta fondi.

Perché se è  vero che mettere il progetto su una piattaforma aiuta a espandere  le notizie più velocemente sui canali digitali, è anche vero che il denaro arriva quando  le persone si incontrano, cuore a cuore. Quale occasione migliore di un evento?

Il crowdfunding si basa su concetti come la fiducia, la condivisione e l’amore. Del progettista per la sua idea e dei donatori per il progettista e la sua idea.

Sembra semplice ma riuscire a trasmettere alle persone concetti così intangibili  non lo è affatto.

Ecco perché da quest’anno la progettualità dell’Orchestra si apre a connubi con realtà istituzionali come il Salone Internazionale del Libro, ContemporaryArt Torino Piemonte, Circuito SBAM Piemonte e Biennale PaesaggioZero per implementare lo scambio dei linguaggi tra musica colta e pittura, fotografia, design, natura, storia, letteratura, architettura e territorio.

Inoltre l’Ente progetta collaborazioni con Soggetti di primario livello come l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Tespi/Conservatorio di Torino, Politecnico di Torino, Archivio Storico Città di Torino, Archivio privato Riccardo Moncalvo e associazioni di territorio come Giglio Onlus e La Natura Torna ad Arte. L’affiliazione a FITEL è di recentissima acquisizione. La Stagione gode dei Patrocini istituzionali Città di Torino e Regione Piemonte.

 

LA PROGRAMMAZIONE

Si inizia con i Concerti a partire da mercoledì 10 ottobre, nell’ambito dell’Anno Europeo del Patrimonio con MIBACT e Città di Torino, con una serata ispirata all’accessibilità dei nostri patrimoni culturali – tangibili e intangibili – in occasione dell’inaugurazione della Stagione Concertistica “NELL’ARMONIA DELLE DIFFERENZE” dell’Orchestra da Camera “G.B. Polledro” diretta da Federico Bisio, che si terrà presso il Conservatorio di Torino.

Il tema della Stagione si ispira alle proporzioni armoniche che esistono in musica, natura e architettura. Da sempre infatti l’uomo è attratto dalla regolarità e dai rapporti simmetrici. Ma la simmetria non potrebbe esistere senza a-simmetria che, come il buio e la luce, conferiscono libertà perfetta all’armonia delle differenze. L’appuntamento tra musica e arti propone la Sinfonia in Re mag. op. 18/6 di J.C. Bach, il Concerto per corno n. 2 in Mi bemolle mag., K.417 di W.A. Mozart – con il Solista Stefano Fracchia al Corno – e la Serenata in Re mag. n. 1 op. 11 di J.Brahms. Durante l’esecuzione musicale in collaborazione con la sezione TESPI del Conservatorio e a regia di Mattia Bena, una proiezione sulla cupola dell’auditorium dedicata alle architetture armoniche, paesaggi e creature naturali selezionate in collaborazione con Archivio Storico di Torino, Archivio privato Riccardo Moncalvo, Collezione Haeckel di G.Guerreri e le fotografie di paesaggio courtesy La Natura Torna ad Arte.

Precede il concerto, alle ore 18, la visita gratuita alla Galleria degli Strumenti d’epoca del Conservatorio “Giuseppe Verdi”, in collaborazione con l’Ente stesso e sotto la guida della curatrice Francesca Odling. L’appuntamento tra musica e arti visive ispirate a natura, architettura e territorioviene anche proposto a conclusione del convegno promosso da Biennale PaesaggioZero 2018 – VI° edizione presso Palazzo Lascaris “PAYSAGE TVB” organizzato da Politecnico di Torino DIST, Osservatorio del Paesaggio dei Parchi del Po e della collina torinese, Ente di gestione delle aree protette del Po torinese.

Circa un mese dopo, sabato 3 novembre, nell’ambito della Notte Bianca delle Arti Contemporanee Città di Torino, l’Orchestra G.B. Polledro prosegue nella sua tematica di armonia nelle differenze con l’unione tra musica classica e arte contemporanea. Dalle ore 18 l’evento di apre con un pre-concerto davvero unico.

Grazie all’artista Francesco Preverino – un veterano dell’arte visiva noto in tutto il mondo e con opere esposte a New York e a Shanghai – il Foyer del Teatro Vittoria ospiterà in esposizione temporanea alcune opere presentate appositamente dal pittore torinese, con una esclusiva esposizione delle sue carte dipinte in occasione del live painting del 19 maggio scorso nell’ambito del concerto di chiusura della Stagione precedente. Il progetto “Colorando Le Note” si abbina alla campagna di raccolta fondi dell’Orchestra Polledro. Un’iniziativa nata per coinvolgere il pubblico e sostenere con donazioni le attività speciali dell’ente stesso. Seguirà a palco alle ore 21 l’esecuzione del Concerto con l’organico orchestrale diretto dal M° Federico Bisio, su musiche di Edvard Elgar, Introduzione e allegro per quartetto d’archi e orchestra d’archi op. 47 con il Quartetto Res e i Solisti Tommaso Belli e Vittorio Sebeglia al violino, Ruggero Mastrolorenzi alla viola e Filippo Tortia al violoncello; seguono Bela Bartok, Divertimento per archi Sz. 113 e Leoš Janáček, Suite per orchestra d’archi.

A dicembre l’Orchestra Polledro si impegna a celebrare il Natale presso varie sedi con la “Gran Partita”, la nota Serenata per fiati n. 10 in Si bemolle maggiore, K1 361 (K6 370a) di Wolfgang Amadeus Mozart. Si inizia il 13 dicembre in occasione di un evento ad inviti presso la Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino.

Si riprende poi venerdì 8 marzo 2019 in occasione della Giornata Mondiale della Donna presso il Teatro Vittoria di Torino, con una emozionante serata di Festa in omaggio al femminile, insieme ad alcuni Partner tecnici e una Testimonial speciale, per l’esecuzione diretta dal Maestro Federico Bisio, sempre a partire dalle ore 21 .

Il Direttore Stabile della Polledro propone Elisabetta Brusa – compositrice milanese vivente – nel suo Adagio per orchestra d’archi (1996) in “Prima esecuzione a Torino”, preceduto da Leopold Kozeluch, Concerto per pianoforte e orchestra in Fa maggiore, P IV F 1 “Prima esecuzione in tempi moderni”. A seguire, due opere di Wolfgang Amadeus Mozart: il Concerto per pianoforte e orchestra N. 12 in La maggiore KV 414 con Solista Antonio Valentino al pianoforte, e la famosissima Ein musikalischer Spaß KV 522.

Martedì 2 aprile 2019, arriva l’unico dei concerti dell’Orchestra condotto da un Direttore ospite sempre molto gradito al pubblico della Polledro: il Maestro Giuseppe Montesano, questa volta alle prese con un richiestissimo repertorio mozartiano. In programma, di Wolfgang Amadeus Mozart, la Sinfonia in Mi bemolle maggiore n.1 KV 16, il Concerto in Do maggiore per flauto e arpa KV 299 – con Solisti Rebecca Viora al flauto e Federica Mancini all’arpa – e la poderosa Sinfonia in Do maggiore n. 41 “Jupiter” KV 551. Durante la serata vi sarà un apposito tributo alla Giornata Mondiale sull’Autismo, consapevoli – nello spirito di tale ricorrenza – che la musica sia fondamentale per il nostro benessere interiore, la nostra crescita personale e lo sviluppo di altre forme di arte, comunicazione e creatività.

E infine, martedì 21 maggio 2019 l’Orchestra G. B. Polledro diretta da Federico Bisio conclude la Stagione “NELL’ARMONIA DELLE DIFFERENZE” con il Concerto per violino, pianoforte e orchestra d’archi in re minore MWV 04 di Felix Mendelssohn-Bartholdy – con ospiti i Solisti Alessandro Milani al violino e Roberto Issoglio al pianoforte. A questo segue l’esecuzione della Sinfonia in sol minore n. 3 op. 36 composta ancora una volta da una donna, questa volta francese, Louise Farrenc. La serata di tarda primavera prevede, come già avvenuto nella scorsa stagione, una sorpresa – questa volta di carattere letterario – in omaggio all’OFF Salone internazionale del Libro di Torino. Seguiranno dettagli in un nostro prossimo comunicato nel 2019.

Siete pronti? allora partecipate numerosi ed entusiasti alla campagna di raccolta fondi donando al link https://www.innamoratidellacultura.it/projects/colorando-le-note/

Buon #crowdfunding a tutti!

Redazione https://www.innamoratidellacultura.it

Un ritorno in grande stile. Musica, Maestro!

Dopo un’estate che non è stata estate la stagione culturale torinese inizia subito con la rincorsa. Saremo  al Teatro Regio questa sera per assistere alla prima di MiTo con l’esibizione della “Bucarest Festival Orchestra”. Un sentito  e affettuoso – grazie va chi ci ha offerto  il gentile e gradito invito.

La prima di MiTo a Torino fantastica Bucarest Festival Orchestra

La prima di
MiTo a Torino fantastica Bucarest Festival Orchestra

Abbiamo  deciso di arrivare alla serata preparati perché,  ammettiamolo, la musica  classica non è il nostro forte e le conoscenze in merito piuttosto confuse. Leggiamo quindi  su internet che l’orchestra in questione ‘è costituita da decenni e si contraddistingue perché il metodo di direzione esalta le qualità dei singoli musicisti creando un insieme di  livello elevatissimo. Il termine Festival si inserisce perché nel corso degli anni l’orchestra ha istituito un suo proprio festival,  “Bridging Europe” in collaborazione strategica con il “Palazzo delle Arti”il cui focus  è fissato su un differente paese europeo ogni anno’.

Che cosa ci attende questa sera esattamente non lo sappiamo. Purtroppo non abbiamo  avuto modo di leggere  il programma perchè eravamo in ritardo e quindi il concerto sarà una sorpresa. Certamente assisteremo ad  un po’ di  “struscio  e falpalà’ . Poca roba. Noi torinesi non amiamo apparire. Lo struscio vero, ed è poi quello che rende Torino una città unica in Italia, è composto dalla grande quantità di persone di cultura e intelletto che nel corso degli anni hanno portato la città  ad una vera fioritura e, consentitecelo, alla riconversione parziale da polo industriale a polo culturale. I risultati si vedono o, per meglio dire, questa sera si sentono!

Redazione – www.innamoratidellacultura.it