Quali sono i musei più social?
Secondo le classifiche di Museum Analyitics il patrimonio turistico tricolore viene valorizzato poco su Facebook rispetto alle altre strutture nel resto del mondo. Tra i migliori il MAXXI: “Programmiamo la nostra presenza online con piani triennali”. La palma va quindi al MAXXI di Roma. Seguito dalla Triennale di Milano e dal MART di Rovereto.
Se poi, però, si entra in rapporto con i colossi del resto del mondo (vedi MoMA), ecco che emergono i grandi divari.
Si parla di questo in un articolo pubblicato su Sky.it, che mostra le classifiche di Museum Analyitics, progetto che aggrega statistiche sulla popolarità web di oltre 3 mila musei del mondo. Ancora una volta, emerge la difficoltà del nostro Paese di valorizzare e promuovere il suo patrimonio, stavolta in ambito digitale. La conferma di questo arriva, inoltre, a pochi giorni dalla pubblicazione di uno studio di Eurostat, che ha relegato l’Italia all’ultimo posto per quanto riguarda gli investimenti per la cultura in percentuale sul totale della spesa pubblica.
È una situazione triste, aggravata dal fatto che i nostri musei pubblici “patiscono difficoltà economiche ed inefficienze che li portano ad incassare, tutti insieme, il 25% in meno del Louvre da solo. È il risultato, si dice, dell’assenza di una strategia complessiva”.
A quando una strategia, una politica valida? V’invito a continuare la lettura dell’articolo: I musei più social: l’Italia è all’85esimo posto.