Il MISTERO DI ANNE DI ALENCON. I LUOGHI DELLA MARCHESA DEL MONFERRATO.

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    Promesso per l'obiettivo di €10,000

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CON IL TUO AIUTO CI PROPONIAMO DI

attuare una ricerca sui luoghi inesplorati della vita di Anne D’Alençon, affascinante protagonista del Rinascimento Monferrino distintasi per particolari attenzioni caritatevoli oltre che per doti politiche. Questa avvincente pagina di storia sarà un tassello importante per una adeguata progettazione di restauro non solo strutturale e decorativo, ma anche filologico della chiesa detta di Santa Caterina a Casale Monferrato.

PRIMO OBIETTIVO € 9.000: ricerca archivistica presso Archivio diocesano di Casale Monferrato, Archivio del Comune di Casale Monferrato, Archivi di Stato di Alessandria, Torino, Mantova, Archivi degli ordini dei Padri Somaschi e Domenicani, Fondi archivistici privati familiari. Elaborazione e trasferimento dei dati su strumenti informatici.

SECONDO OBIETTIVO € 18.000: indagini strumentali in base ai risultati ottenuti con la ricerca archivistica per individuare le spoglie della Marchesa del Monferrato. Pubblicazione e stampa dei risultati. Stampa di pannelli in due lingue e brochure per visitatori.

TERZO OBIETTIVO € 27.000: cortometraggio con ricostruzione storica. Concerto o spettacolo teatrale rievocativo. Convegno conclusivo con studiosi e specialisti. Stampa degli atti del convegno.

Donare all’Associazione Santa Caterina ONLUS è vantaggioso in termini fiscali!

Chi decide di darci il suo contributo può per legge usufruire della deducibilità fiscale: la persona fisica o la società che effettui una donazione può decidere se inserire il contributo erogato tra gli oneri deducibili o tra le detrazioni per oneri. Il regime di deducibilità fiscale si può applicare a tutte le donazioni.

Una persona fisica (IRPEF) può dedurre nella dichiarazione dei redditi le donazioni a favore di Santa Caterina Onlus fino al limite del 10% del reddito complessivo dichiarato oppure detrarre dall'imposta lorda un importo pari al 19% delle erogazioni liberali in denaro per un importo non superiore a € 2.065,83

Una società (IRES) può dedurre nella dichiarazione dei redditi le donazioni fino al limite del 10% del reddito complessivo dichiarato oppure dedurre nella dichiarazione dei redditi le donazioni per un importo non superiore a 2.065,38 € o al 2% del reddito di impresa dichiarato.

SE FINANZIO IL PROGETTO COSA AVRO’ IN CAMBIO?

I donatori verranno insigniti tramite attestato di un titolo rievocativo:

€ 9 AMICO di Santa Caterina

  • ringraziamento
  • nome sulle pubblicazioni della ricerca

€ 30 titolo di NOTABILE di Santa Caterina

  • attestato in digitale con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare come comparsa alla rievocazione storica

€ 60 - titolo di NOBILUOMO O NOBILDONNA di Santa Caterina

  • screen saver Santa Caterina Onlus
  • invito personale ad uno degli eventi conclusivi
  • attestato in digitale con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare come comparsa alla rievocazione storica

€ 120 - titolo di CAVALIERE o DAMA di Santa Caterina

  • cartolina del ritratto
  • screen saver Santa Caterina Onlus
  • invito personale ad uno degli eventi conclusivi a scelta
  • attestato cartaceo con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare come comparsa alla rievocazione storica

€ 300 - titolo di SIGNORE O SIGNORA di Santa Caterina

  • visita guidata sui luoghi di Anne D'Alençon a Casale
  • cartolina del ritratto e pieghevole con sintesi storica
  • screen saver Santa Caterina Onlus
  • invito personale  ad uno degli eventi conclusivi a scelta
  • attestato cartaceo con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare come comparsa alla rievocazione storica

€ 600 - titolo di BARONE di Santa Caterina

  • stampa di Santa Caterina
  • visita guidata sui luoghi di Anne D'Alençon a Casale
  • cartolina del ritratto e pieghevole con sintesi storica
  • invito personale  ad uno degli eventi conclusivi a scelta
  • attestato cartaceo con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare come comparsa alla rievocazione storica

€ 900 - titolo di VISCONTE di Santa Caterina

  • incisione di Laura Rossi con chiesa di Santa Caterina
  • visita guidata sui luoghi di Anne D'Alençon a Casale
  • cartolina del ritratto e pieghevole con sintesi storica
  • invito personale  agli eventi conclusivi
  • attestato cartaceo con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare come comparsa alla rievocazione storica

€ 1.200 - titolo di CONTE O CONTESSA di Santa Caterina

  • riproduzione su tela numerata del ritratto di Anne D’Alençon di Macrino D’Alba
  • visita guidata sui luoghi di Anne D'Alençon a Casale
  • cartolina del ritratto e pieghevole con sintesi storica
  • invito personale agli eventi di presentazione dei risultati della ricerca
  • attestato cartaceo con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare alla rievocazione storica

€ 1.800 - titolo di  MARCHESE O MARCHESA di Santa Caterina

  • collana di Anne D’Alençon in GIAIETTO
  • riproduzione su tela numerata del ritratto di Anne D’Alençon di Macrino D’Alba
  • visita guidata sui luoghi di Anne D'Alençon a Casale
  • cartolina del ritratto e pieghevole con sintesi storica
  • invito valido per due persone con posto riservato agli eventi di presentazione dei risultati della ricerca
  • attestato cartaceo con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare alla rievocazione storica

€ 2.100 - titolo di  PRINCIPE O PRINCIPESSA di Santa Caterina

  • collana di Anne D’Alençon in AGATA NERA
  • riproduzione su tela numerata del ritratto di Anne D’Alençon di Macrino D’Alba
  • visita guidata sui luoghi di Anne D'Alençon a Casale
  • cartolina del ritratto e pieghevole con sintesi storica
  • invito valido per due persone con posto riservato agli eventi di presentazione dei risultati della ricerca
  • attestato cartaceo con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare alla rievocazione storica

€ 2.700 - titolo di DUCA O DUCHESSA di Santa Caterina

  • collana di Anne D’Alençon in SCARAMAZZE DI GRANATO ALMANDINO
  • riproduzione su tela numerata del ritratto di Anne D’Alençon di Macrino D’Alba
  • tour personalizzato sui luoghi di Anne D'Alençon e del Rinascimento a Casale
  • invito valido per due persone ospiti d'onore agli eventi di presentazione dei risultati della ricerca
  • attestato cartaceo con titolo
  • ringraziamento e nome sulle pubblicazioni della ricerca
  • possibilità di partecipare come protagonista alla rievocazione storica

La donazione può essere fatta in forma visibile e riconoscibile ma anche in forma anonima.

E DIETRO LE QUINTE COSA C’E’?

L’Associazione Santa Caterina Onlus, fondata nel 2010 per la raccolta fondi e la sensibilizzazione sulle urgenti esigenze di restauro della chiesa detta di Santa Caterina.

interno cupola

La chiesa di Santa Maria delle Grazie, detta di Santa Caterina. Costruita da Giacomo Zanetti su progetto di Giovanni Scapitta per le monache domenicane di Santa Caterina da Siena, consacrata dal Vescovo Mons. Radicati nel 1720. Abbandonata dalle monache di clausura alla soppressione napoleonica degli ordini religiosi, viene acquisita nel 1814 dai Padri Somaschi con la fondazione del Reale Collegio di Educazione e da loro officiata con alterne vicende fino al 1973, anno in cui l'ordine religioso lascia Casale. Attualmente è di proprietà del Collegio Convitto Municipale Trevisio.

Secondo alcuni cronisti del ‘700, durante i lavori di riplasmazione del convento e costruzione di una nuova chiesa vennero individuate le sepolture di alcune nobili benefattrici, tra cui la Marchesa Anne, e venne trascritta la lapide, perduta poi nei successivi rimaneggiamenti.

Coro

Anne d’Alençon (1492-1562) Discendente del re di Francia Filippo il Bello e moglie del Marchese Guglielmo IX Paleologo, fu prima reggente del marchesato del Monferrato in nome del figlio Bonifacio, poi governatrice e rappresentante diretta del Duca di Mantova e della figlia Margherita. Alla morte, avvenuta a Casale il 9 ottobre 1562, venne sepolta nella chiesa di Santa Caterina per sua espressa volontà, ma in seguito alle successive trasformazioni se ne sono perse le tracce.

cartolina
Il
Collegio Convitto Municipale Trevisio, fondato nel 1623 da Andrea Trevigi, medico dei Gonzaga, come “Collegio di San Clemente”. Insediato dal 1814 presso l’ex convento di Santa Caterina, laicizzato nel 1867 per Regio Decreto, prende in seguito il nome del suo fondatore. E’ una Fondazione avente per scopo l’erogazione di servizi di “educazione, istruzione e assistenza tra loro integrate” (art. 1 dello Statuto). Gli immobili che ne costituiscono il patrimonio, una delle più rappresentative cellule edilizie del centro storico della città, sono di altissimo pregio ma non producono reddito sufficiente a coprire le spese degli importanti interventi di restauro di cui necessitano.

Il ritratto di Anne di Alençon di Macrino D'Alba, 1503 ca.; tempera su tavola, 19 x 15 cm; Santuario "Madonna di Crea", Serralunga di Crea (AL).

Gian Giacomo de Alladio, meglio noto come Macrino d'Alba, uno dei pittori piemontesi più importanti del Rinascimento. Dopo essersi formato nella sua città natale si recò a Roma per studiare la cultura più aggiornata del tempo e per lavorare a contatto con grandissimi artisti come il Pinturicchio, Sandro Botticelli, il Perugino e tanti altri. Grazie a questa esperienza, Macrino poté tornare nella sua terra con un linguaggio figurativo all'avanguardia, attraverso il quale produsse capolavori di rara eleganza. Inserito nell'ambiente della corte paleologa quale pittore prediletto, eseguì nel 1503 i ritratti di Guglielmo IX Paleologo marchese di Monferrato e della moglie Anne d'Alençon, ordinati dal vicario generale e consigliere del marchese di Monferrato Gian Giacomo San Giorgio di Biandrate che desiderava probabilmente celebrare il ruolo personale rivestito nel fidanzamento tra i due personaggi ritratti. La rappresentazione di Anne d'Alençon denuncia un interesse per la ritrattistica leonardesca, risultando facilmente accostabile alla cosiddetta Belle ferronnière del Louvre, databile intorno al 1497.

LA FILOSOFIA DELL’ASSOCIAZIONE E DEL PROGETTO

Il volontariato dei Soci, che accettano di mettere le proprie competenze a servizio della tutela e valorizzazione del monumento da salvaguardare, è alla base dell’operato dell’Associazione. Sappiamo di poter contare su alcune professionalità di eccellenza, con la consapevolezza di concorrere per un Bene Comune che non mancherà di restituire prestigio e visibilità ai suoi benefattori. Grazie a questo spirito di collaborazione possiamo permetterci obiettivi ambiziosi, garantendo nello stesso tempo ai donatori che nulla di quanto raccolto andrà sprecato. Tutte le eccedenze infatti verranno investite nel restauro delle coperture della cupola ellittica, dal valore stimato di € 600.000.

PERCHE’ UNA CAMPAGNA DI FINANZIAMENTO COLLETTIVO?

Le risorse finora raccolte dall’Associazione provengono da Soci, da aziende locali e da donatori e visitatori occasionali. Il nuovo portale italiano di crowfunding per la valorizzazione della cultura ci offre l’opportunità di ampliare la prospettiva e permettere anche a donatori e appassionati lontani di condividere gli obiettivi e contribuire per il loro raggiungimento. Siamo convinti che l’importanza della chiesa di cui ci occupiamo esuli dalla stretta cerchia della Città di Casale e che l’introduzione di un “finanziamento dal basso” sia una formula che permette una progettualità più solida e condivisa in larga scala. Il nostro scopo è ottenere una rivalutazione della chiesa detta di Santa Caterina come protagonista di una consistente porzione di storia locale, che ci permetterà di accedere a contributi di grandi donatori per il successivo avvio dell’oneroso e urgente restauro della cupola.

COORDINATORE TECNICO-ARCHITETTONICO

Claudio Colli laureato in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici ed Ambientali  presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, 2006. Ha conseguito la laurea di terzo livello in Beni Architettonici e del Paesaggio con tesi sulla Diocesi di Alba a cavallo tra il governo mantovano e quello sabaudo nelle persone dei vescovi Gonzaga e Brizio. Libero professionista, esperto in digitalizzazione di Beni Archivistici e in redazione siti internet e comunicazioni multimediali.

CON IL PATROCINIO DI

  • Comune di Casale Monferrato
  • Diocesi di Casale
  • ANA, sezione di Casale Monferrato (Presidente Gianni Ravera)
  • Mon.D.O.

CON LA COLLABORAZIONE DI

  • Collegio Convitto Municipale Trevisio (Presidente Pietro Portaluppi)
  • Rotary Club di Casale Monferrato (Presidente Laura Coppo)
  • Soroptimist Club di Casale Monferrato (Presidente Cristina Debernardi)
  • Circolo Culturale M. Cristina di Savoia di Casale M. (Olga Raimondi)
  • Associazione Historia Nova (Presidente Emanuele Ugazio)
  • Orchestra Femminile Italiana (Direttore Roberto Giuffrè)
  • Associazione Orizzonte Casale (Presidente Gianni Calvi)
  • Centro Studi Piemontesi (Direttrice Albina Malerba)
  • FAI, sezione di Casale Monferrato (Capo Delegazione Serena Monina)
  • Domus Artis Musicae Giuseppe Valdengo (Maria Valdengo Depetris)
  • Coro Gregoriano Femminile Maria Assunta (Direttore Mattia Rossi)
  • Fondazione Piemonte dal vivo

E CON IL CONTRIBUTO DI

S. G. Precious Things di Stefania Gagliardone. "Amo le pietre, da sempre. Ogni pietra ha una sua storia da raccontare che nasce dalla combinazione armoniosa di diversi elementi, la cui unione dà vita a quei colori inimitabili, a quella affascinante lucentezza che rende ogni pietra pura magia. Il loro percorso continua quando incontrano me. Le osservo, mi immergo nel loro mondo, nella loro storia che profuma di antico. Da qui nasce l’idea di crearne un gioiello, uno diverso per ogni singola pietra. Perché ogni pietra deve continuare a raccontare la propria singola storia. Affiancata da alcuni tra i migliori orafi dell’artigianato del Nord Italia, propongo le soluzioni che valorizzino l’importanza della pietra e che ne assicurino la durata per tutta la vita del gioiello. Poi scelgo un’altra pietra, e racconto un’altra storia..." Stefania

Laura Rossi nasce a Casale Monferrato e, dopo la laurea in scienze naturali a Pavia, si dedica all’insegnamento di anatomia umana al Liceo Artistico cittadino. Dagli anni ottanta opera alle illustrazioni di copertine di libri, ex libris, acquerelli, vetri dipinti. Nel maggio 1994 ha tenuto una personale al salone S.Bartolomeo a Casale Monferrato, ha realizzato disegni ed incisioni per diversi eventi, gemellaggi, rievocazioni e mostre itineranti. Nel 2005 ha partecipato con una personale a “Giornata Italiana” a Milkwaukee. Partecipa alle varie edizioni di “Grafica – Ex Libris” mostra internazionale che si svolge a Casale, collabora con il bisettimanale “Il Monferrato”, “Stat Viaggi” e “Costa Crociere” con la realizzazione di piatti ricordo. Ha recentemente partecipato a “Incisioni al Femminile” a Napoli, “Silenzio su carta” a Bologna e “Lo scorrere dell’arte” a Torino, alla mostra biennale “Stemperando” alle biblioteche nazionali di Torino, Cosenza e Roma.

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